Pancakes

Anche la ricetta di questi pancakes, come quella del Chili con carne, l'ho presa sul libro di ricette americane "Cucina all'americana" .

Pancakes
(per 24 frittelle di 10 cm di diametro)

• 2 uova
• 1/2 litro di latte
• 2 cucchiaini di lievito in polvere
• 220 g di farina
• 1 cucchiaio di zucchero
• 1/2 cucchiaino di sale
• 30 g di burro fuso
• olio di semi

Preparazione:

In una terrina, frullare le uova con il latte. Aggiungere tutti gli altri ingredienti (tranne l'olio) e frullare sino ad ottenere una pastella omogenea e piuttosto fitta.

Spennellare una padella dal fondo pesante con una goccia di olio. Scaldare bene e versare cucchiaiate di pastella nella padella, formando delle frittelle. Se è possibile, usare un mestolino da salsiera per versare la pastella: darà la quantità giusta per un pancake.
Quando il fondo di ogni pancake sarà di un bell'oro scuro, girarlo con una paletta e brunire l'altro lato. Mettere i pancakes uno sopra l'altro in un piatto e servirli caldi con burro e sciroppo d'acero o di frutta.

Cicoria alla maniera di nonna Carla

Mia madre ha imparato questa ricetta da mia nonna, la madre di mio padre. La preparava spesso e a me è sempre piaciuta moltissimo.

Cicoria alla maniera di nonna Carla

• 500 g di cicoria pulita
• olio
• sale
• aglio
• parmigiano grattugiato
• pane raffermo

Preparazione:

Lessare la cicoria in acqua bollente, scolarla, lasciarla raffreddare un po' e strizzarla per eliminare l'acqua in eccesso.

Dividere la cicoria in 4 parti.

In un pentolino alto e stretto mettere un filo di olio, adagiarci sopra una parte di cicoria, spolverare con sale e parmigiano grattugiato, un po' di aglio tritato e di pane raffermo sbriciolato.

Metterci un filo di olio e procedere allo stesso modo formando degli strati con le rimanenti parti di cicoria.

Condire anche l'ultimo strato come quelli interni e versarci sopra circa 1/2 bicchiere di acqua.

Coprire e cuocere finché l'acqua sarà completamente evaporata.

Empanadas

Per l'impasto delle empanadas ho scelto una delle ricette di questo sito. Pur avendole cotte in forno, ho preferito usare uno degli impasti per empanadas fritte e, devo dire che il risultato è stato ottimo.

Empanadas

    Impasto:

• 236 ml di olio di oliva
• 236 ml di latte freddo
• 1 cucchiaio di sale fino
• farina in quantità necessaria per ottenere un impasto morbido

    Ripieno:

• 400 g di macinato di vitellone
• 2 cipolle affettate sottilmente
• 1 bicchiere di vino bianco secco
• olio
• sale
• 15 pomodori secchi tagliati a julienne

Procedimento:

In una padella, mettere a stufare le cipolle con un po' di olio.

Quando sono morbide sfumare con il vino, lasciandolo evaporare quasi completamente.

Aggiungere il macinato, sgranarlo e salarlo.

Portare a cottura mescolando spesso.

Una volta cotto, togliere dal fuoco e aggiungerci la julienne di pomodori secchi.

Mescolare e lasciar raffreddare.

Per preparare l'impasto per le empanadas, mettere in una ciotola l'olio, il latte e il sale. Mescolare e aggiungere la farina necessaria.

Impastare bene, coprire e lasciar riposare per 10 minuti.

Trascorso questo tempo, stendere la pasta in una sfoglia sottile (1-2 mm) e tagliarla con un coppa pasta tondo della dimensione desiderata (io ne ho usato uno del diametro di 10cm).

Mettere al centro di ogni disco di pasta un cucchiaino colmo di carne e chiudere a forma di raviolo.

Infornare a 190° finché le empanadas saranno dorate, ci vorranno 25/30 minuti.

Servire calde.

Spaghetti, cipolle e tonno

Spaghetti, cipolle e tonno

• 160 g di spaghetti
• 1 cipolla
• 1 scatoletta di tonno sottolio
• 1 limone
• un pezzetto di peperoncino
• sale 
• olio

Preparazione:

Affettare sottilmente la cipolla e metterla in una padella con dell'olio e un pezzetto di peperoncino.

Farla appassire a fuoco basso e, a metà cottura, salare.

Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata.

Aggiungere alla cipolla il tonno e un po' di acqua di cottura della pasta.

Scolare gli spaghetti e condirli con le cipolle e il tonno.

Impiattare e spolverare con un po' di buccia di limone grattugiata.

Teglia di patate e salsicce

Qualche sera fa, guardavo in TV un programma di Nigella Lawson che stava preparando del pollo profumato con origano e arancia. Ho preso spunto dalla sua ricetta per preparare questa teglia di patate e salsicce.

Teglia di Patate e Salsicce

• 6 patate
• 500 g di salsiccia di pollo e tacchino (io uso quella sottile tipo luganega)
• un pezzetto di peperoncino
• origano
• la scorza grattugiata di 1 limone
• sale
• olio

Preparazione:

Tagliare si le salsicce che le patate a tocchetti.

Mettere un po' di olio in una teglia e adagiarci le patate. Salare, mescolarle e distribuirle uniformemente sul fondo della teglia.

Aggiungere i pezzetti di salsiccia e il peperoncino.

Spolverare con l'origano e la scorza grattugiata del limone.

Infornare a 190° per 30/40 minuti mescolando a metà cottura.

Testaroli al Pesto

I testaroli sono un tipo di pasta che prende il nome dalla piastra su cui si preparano chiamata "Testo". Non avendo il "Testo", io li ho preparati su una normalissima padella antiaderente.


Testaroli al Pesto (per una porzione)

   Per i Testaroli:

• 100 g di farina 00
• 125 ml di acqua
• un pizzico di sale

 
   Per il Pesto:

• 40 foglie di basilico
• 15 g di pinoli
• 1/2 spicchio di aglio (senza l'anima)
• 1 cucchiaio e 1/2 di parmigiano reggiano
• un pizzico di sale
• olio evo

Preparazione:

Preparare una pastella fluida con la farina, l'acqua e un pizzico di sale.

Mettere delle cucchiaiate di pastella in una padella calda (o sul Testo) , distribuendola con l'aiuto del dorso del cucchiaio, in modo da avere uno spessore abbastanza sottile.

Cuocere da entrambi le parti , facendo dorare un po'.

Far raffreddare e tagliare a losanghe di circa 5cm di lato.

Preparare il pesto mettendo tutti gli ingredienti in un mortaio oppure in un frullatore e ridurre in crema (non è importante che sia tritato tutto molto sottilmente).

Lessare i testaroli in abbondante acqua salata e scolarli con un mestolo forato appena vengono a galla.

Condirli con il pesto e spolverarli con pecorino o parmigiano grattugiato.

Pomodori secchi

Ancora pomodorini...

Pomodori secchi

• Pomodorini
• sale grosso
• olio evo
• alloro

Preparazione:
Tagliare in due i pomodori per il senso della lunghezza.
Disporli su un vassoio con la parte del taglio rivolta verso l'alto e spolverarli con del sale grosso.
Coprirli con un panno non troppo pesante e mettere al sole per 4 giorni.
Trascorso questo tempo, sciacquarli velocemente sotto l'acqua corrente, rimetterli al sole per un altro giorno (sempre coperti).
Metterli in un barattolo di vetro con delle foglie di alloro e coprirli di olio.

Chili con carne e Chapati

La ricetta di questo Chili con carne l'ho presa su un libro intitolato "Cucina all'americana" a cura dei redattori di Metropolitan Home edito da Arnoldo Mondadori, che ho comprato circa 15 anni fa. Non sempre trovo il Chili in polvere, quindi uso il misto di spezie per Chili con carne. Per il Chapati ho seguito questa ricetta.

Chili con carne

• 700 g di manzo tritato (o di spezzatino a cubetti di 2 cm)
• 1 cipolla tritata
• 1 spicchio di aglio tritato
• 1 peperone verde privato dei semi e tritato
• 2 cucchiai di polvere di chili (peperoncino rosso)
• 1/2 cucchiaino di paprika
• 1/2 litro di brodo di manzo
• 400 g di fagioli rossi già cotti
• sale
• pepe

Preparazione:
In una casseruola dal fondo pesante, rosolare la carne fino a che non sia ben brunita. Spingerla da un lato della casseruola e aggiungere la cipolla, l'aglio e il peperone verde (io aggiungo anche un goccino di olio).
Rosolare per 5 minuti. La cipolla deve essere dorata e il peperone morbido. Togliere dalla casseruola l'eccesso di grasso.
Aggiungere le spezie e il brodo, portare a bollore, poi abbassare la fiamma, coprire e cuocere dolcemente per 30/40 minuti (se la carne è tagliata a cubetti, cuocere per un'ora).
Aggiungere i fagioli, condire con sale e pepe e cuocere per altri 5 minuti. Servire caldo.
Preparare il Chili con carne il giorno prima per dargli il tempo di insaporirsi.

Chapati

• 250 g di farina integrale di grano setacciata
• 150 ml di acqua a circa 28° di temperatura
• sale (facoltativo)

Preparazione:
Mettere la farina a fontana su un piano di lavoro, aggiungere l'acqua e il sale e lavorare fino ad ottenere un impasto morbido.
Lasciar riposare almeno 20 minuti.
Dividere l'impasto in palline di circa 4 cm di diametro, stenderle con il mattarello infarinandole su entrambi i lati.
Mettere a cuocere i chapati, uno alla volta, in una padella calda ma non rovente. Appena messi in padella premerli con la punta delle dita (io mi sono aiutata con un foglio di scottex arrotolato) o un cucchiaio di legno per facilitare la formazione delle bollicine che li renderanno più leggeri.
Rigirarli più volte premendoli ancora per farli gonfiare.